Abitanti: 9.759,209
Superfice: 23.860,62 Km²
Comuni: 1544
PIATTI TIPICI: Costoletta alla milanese; Osso buco; Panettone; Pizzoccheri; Risotto alla milanese; Torrone; Tortelli di zucca.
VINI TIPICI: Bonarda; Oltrepò Pavese; Franciacorta; Valtellina.
ORIGINI DEL NOME
Lombardia vuol dire "terra dei Longobardi", dal nome della popolazione barbarica che occupò gran parte della penisola nel IV secolo d.C., dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente.
CENNI STORICI
La Lombardia venne abitata prima da alcune popolazioni etrusche, che fondarono la città di Mantova e diffusero la propria civiltà introducendo l'alfabeto e la scrittura, poi, nel IV secolo, dai Celti, che i Romani chiamarono Galli, un popolo proveniente dalle Alpi occidentali.
TERRITORIO
La fascia montuosa si sviluppa nella parte settentrionale della regione ed è molto estesa. In relazione ai rilievi si possono distinguere tre zone: la fascia alpina, quella prealpina e quella collinare. Le cime più alte della Lombardia appartengono alle Alpi Retiche, formate da massicci imponenti che raggiungono in genere quote elevate, comprese tra i 3000 e i 4000 metri di altezza. Numerosi sono i valichi, cioè i punti di passaggio che mettono in collegamento la Lombardia con altri stati o altre regioni italiane: il passo della Spluga e quello del San Gottardo permettono di raggiungere la Svizzera, il passo dello Stelvio conduce in Alto Adige, mentre quello del Tonale in Trentino. In Lombardia, all'estremità meridionale si trova anche una piccola porzione di Appennini che si eleva a sud del Po, in una zona chiamata Oltrepò Pavese. La vetta più alta è il monte Lesima di 1724 metri. La pianura della Lombardia è una fetta della più vasta pianura della penisola, la Pianura Padana, che occupa un ampio territorio esteso tra le Prealpi, gli Appennini e il mare Adriatico. La Pianura Padana è una terra che si è formata in un'epoca relativamente recente. Circa 400.000 anni fa al suo posto c'era il mare, poichè le coste dell'Adriatico formavano un golfo molto profondo, le cui acque giungevano sino ai piedi delle Alpi e degli Appennini. Tale insenatura venne riempita dai detriti trasportati dal corso dei fiumi, che nascendo come torrenti impetuosi, dopo aver superato le pendenze maggiori, assumevano un andamento più pacato e non avevano più la forza di trasportare materiali grossi e pesanti, come sassi e ciottoli.
La Lombardia ha una fitta rete di corsi d'acqua, alcuni dei quali nascono dai monti della fascia alpina e prealpina, mentre altri hanno origine dai grandi laghi. Quasi tutti i fiumi lombardi sono affluenti di sinistra del Po: il Ticino, l'Olona, il Seveso, il Lambro, l'Adda, il Brembo, il Serio, l'Oglio, il Chiese e il Mincio si immettono nel più lungo fiume della penisola che attraversa la parte meridionale della regione, segnando per un lungo tratto il confine con l?emilia Romagna. Con le loro acque i fiumi alimentano inoltre una fitta rete di canali artificiali, chiamati navigli, che servono per irrigare regolarmente anche le zone più aride e che spesso possono essere navigabili.
La Lombardia non è bagnata dal mare, ma è ricca di numerosi specchi d'acqua che ne fanno la regione itlaina più ricca di laghi. La fascia alpina è costellata di laghi di piccole dimensioni, ma è nelle vallate prealpine che si estendono i laghi più maestosi: il lago Maggiore o Verbano posto fra la Lombardia, il Piemonte e la Svizzera; il lago di Lugano; il lago d'Iseo o Sebino e infine il lago di Garda o Benaco. Questi grandi laghi sono di origine glaciale e occupano i solchi tracciati dagli antichi ghiacciai.
Il clima è continentale, cartterizzato da inverni freddi ed estati calde.
La Lombardia è la più popolosa delle regioni italiane, nonchè la seconda dopo la Campania per densiutà di abitanti. Le persone abitano soprattutto in pianura e nella fascia prealpina, con punte di concentrazione altissime nella zona di Milano.
LE VIE DI COMUNICAZIONE
La posizione geografica della regione ha da sempre favorito gli scambi commerciali con l'Europa nord-occidentale, attraverso le frontiere con la Svizzera. Ecco perchè la Lombardia è da tempo all'avanguardia per le vie di comunicazione. E' stata costruita qui la prima asutostrada italiana, quella che collega Milano con i laghi e la Svizzera e che risale al 1924. La Lombardia ha un'ampia rete viaria, strade, autostrade, tangenziali, ferrovie e aeroporti. Per ridurre i problemi del traffico, nelle grandi città lombarde si è cercato di potenziare le reti di trasporto pubblico per mezzo di tram, autobus e metropolitana.
L'ECONOMIA
Nella Pianura Padana l'agricoltura è un'attività molto intensa e proficua, dal momento che alla fertilità del suolo si unisce l'uso di macchinari all'avanguardia, specializzati nello sfruttamento delle risorse del terreno. Anche se il clima non è sempre favorevole, contribuiscono a rendere questa pianura la più produttiva d'Italia anche altri fattori, come l'abbondanza di acqua, la presenza di aziende organizzate e l'influenza di una forte industria alimentare, che risulta uno stimolo molto efficace. La Lombardia ha il primato per la produzione del foraggio, in particolare dell'erba medica e del trifoglio, che nelle marcite trova il suo ambiente ideale, della segale e dell'orzo. Notevole è anche la produzione di riso, granoturco, ortaggi e barbabietole. Inoltre si coltivano anche piante di gelso per l'allevamento dei bachi da seta, pioppinper ricavarne la cellulosa e nuovi prodotti come la soia.
Anche l'allevamento del bestiame è molto sviluppato grazie agli spazi e alle tecniche specializzate. In questa regione si allevano circa un quarto dei bovini della penisola e un terzo dei suini, ma nche gli ovini sono presenti in discrete quantità, specie sui rilievi.
La Lombardia è stata la prima regione italiana a conoscere nel secolo scorso un consistente sviluppo industriale che ha investito praticamente ogni settore, creando un tessuto completo che oggi, a fabbriche di grandi dimensioni, avvicina aziende medie e piccole, distribuite su tutto il territorio in modo omogeneo. I complessi industriali di dimensioni maggiori, sono nati soprattutto nel milanese, dove è intensa la produzione siderurgica, automobilistica, meccanica, chimico-farmaceutica e alimentare. Nelle altre province, invece, dove si trovano imprese di dimensioni più contenute, l'attività si concentra soprattutto nei settori tessile, grafico ed elettronico. Milano, in particolare, è il punto di riferimento dell'industria editoriale e di numerose attività culturali, dal teatro al cinema. Il capoluogo lombardo è anche uno dei maggiori centri commerciali della penisola, con le numerose fiere che vi si svolgono e che attirano persone da tutto il mondo, nonchè un importante polo bancario e finanziario. Anche il turismo rappresenta una voce importante dell'economia lombarda: i suggestivi paesaggi offerti dai laghi, le ricchezze artistiche delle città, gli impianti invernali delle zone alpine attirano un gran numero di visitatori.
MANIFESTAZIONI: Festa di S. Ambrogio (MI); Sagra del Carroccio (MI).
DA VEDERE: Cappella Colleoni (BG); Castello Sforzesco (MI); Castello Visconteo (PV); Cenacolo Vinciano (MI); Duomo (MI); Duomo (CO); Duomo e Battistero (CR); Palazzo Ducale (MN); Pinacoteca di Brera (MI); S. Maria Maggiore (BG).
DIVERTIMENTO: Acquasplash Franciacorta in Cortefranca (Brescia); Gardaland Waterpark in Milano; Acquario Civico di Milano in Milano; Jungle Raider Margno in Margno (Lecco).
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